Il tema principale del quarto Seminario organizzato da Agro Camera e ARGA Lazio ha riguardato i cambiamenti, imposti dalle normative o adottati autonomamente per motivi pubblicitari e commerciali dai produttori, delle indicazioni che accompagnano bevande e alimenti nel ciclo della vendita
Quarto seminario, il 21 novembre nella sede di “Roma in campagna”, organizzato da Agro Camera e Arga Lazio per esaminare il modo nuovo in cui si sta evolvendo il mercato agroalimentare nella indicazione delle caratteristiche organolettiche – e non solo – dei vari prodotti in vendita, in particolare per quanto riguarda quelli più salutari e sostenibili.
Un mondo tutto da scoprire, quello dei Q-code e dei marchi di qualità: a livello comunitario ma ancor più a livello nazionale. Se ne è parlato – con il coordinamento della Vicepresidente di ARGA Lazio Tiziana Briguglio e con il solito, arguto sprone del Direttore Generale di Agro Camera Carlo Hausmann – con i giornalisti intervenuti all’incontro, insieme agli esperti Simona Castaldi (Docente all’Università degli Studi della Campania “Luigi Vanvitelli”), Romualdo Lodovici (Esperto nei sistemi di controllo della qualità) e William Loria (Responsabile Qualità di Agro Camera).
E’ stato possibile avere anche un momento di approfondimento particolare sui marchi relativi all’agricoltura biologica grazie alla presenza – tra i giornalisti soci di ARGA Lazio – di Luigi Guarrera, che opera nell’ambito del SINAB, il Sistema di Informazionale Nazionale sull’Agricoltura Biologica, all’interno del ministero dell’Agricoltura, della Sovranità Alimentare e delle Foreste.
Il dibattito svolto nel corso dell’intero Seminario è riportato nel video che segue, insieme alle diapositive presentate dai relatori.
