Le linee programmatiche dell’Associazione per il 2024 sono state messe a punto nel corso dell’assemblea annuale che si è svolta mercoledì 7 febbraio nella sala Efisio Serra dell’Associazione Stampa Romana. L’assemblea ha anche approvato il bilancio consuntivo del 2023, un anno che ha registrato una più impegnativa ripresa delle attività a sostegno dello sviluppo professionale dei soci.
Nella relazione svolta all’inizio della riunione, il Presidente Roberto Ambrogi ha ricordato la preoccupante situazione in cui versa il mondo dell’informazione in Italia, sottolineando come questa abbia avuto ripercussioni negative anche sulla vita dell’associazione. In particolare, ha evidenziato con rammarico come il numero dei soci “attivi”, sia dal punto di vista occupazionale sia da quello del coinvolgimento nella vita di ARGA Lazio, si stia progressivamente riducendo.
Senza tener conto di quanti si sono allontanati dalla professione giornalistica, ormai il numero dei free-lance associati ha superato quello dei contrattualizzati e dei pensionati messi insieme, e le difficoltà che questi attraversano nella loro attività lavorativa (soprattutto dal punto di vista economico) sono consistenti: una situazione che a suo avviso il Sindacato deve tener presente in modo realistico per offrire, ove possibile, un aiuto concreto anche per quel che riguarda il livello delle quote associative.
Quello che ARGA Lazio, come gruppo di specializzazione settoriale, può mettere in atto, ha sostenuto il Presidente, è continuare con ancora più energia e professionalità sulla strada intrapresa in questi anni: quella della organizzazione dei corsi di formazione, dei press-tour, delle visite aziendali… di tutto quello, insomma, che può aiutare i colleghi a crescere professionalmente e a trovare nuovi sbocchi occupazionali.
Il Presidente ha quindi ricordato le principali attività effettuate nel corso del 2023, lasciando alla Vicepresidente Briguglio (alla quale a suo tempo è stata affidata la responsabilità di organizzare l’attività in campo formativo) l’elencazione delle decine di eventi, corsi di formazione, educational ed altro che hanno visto protagonista ARGA Lazio.
In particolare, Roberto Ambrogi ha evidenziato tre importanti occasioni che hanno offerto ampia visibilità all’Associazione: il patrocinio e la partecipazione ai vari eventi del Festival “Cerealia”, come avviene ormai da parecchi anni; il patrocinio alla 36.a Fiera agricola di Campoverde, la più importante del settore nel Centro Italia, e la gestione dello “spazio eventi” al suo interno; il patrocinio, infine, alla 1.a manifestazione sui prodotti da forno e i PAT del Comune di Sezze, propedeutica al progetto “Il cibo nella terra del mito, fra tradizione e innovazione”, in partenza quest’anno e che si svolgerà fino a tutto il 2025, al quale ARGA Lazio parteciperà come partner operativo per il settore comunicazione.
“Last but not least”, anche perché si va ripetendo ormai ogni anno a Roma, il Presidente ha infine ricordato l’organizzazione di una delle riunioni semestrali del Consiglio Nazionale dell’UNARGA, nella sede della FNSI, al quale oltre ai vertici della Federazione ha preso parte nel 2023 anche il ministro della Sovranità Alimentare Francesco Lollobrigida.
Alla Vicepresidente, come accennato, è spettato poi il compito di ricordare gli eventi e gli incontri organizzati da ARGA Lazio lo scorso anno.
Sottolineata l’intensa collaborazione attuata con il CREA, per quel che riguarda i corsi per la formazione professionale Tiziana Briguglio ha evidenziato quello su “Borghi ed aree interne: prospettive innovative per luoghi identitari” (svoltosi nella sede della Confagricoltura); quello, tenuto alle Idrovore di Mazzocchio, su “Raccontare il territorio: le bonifiche pontine tra passato, presente e futuro”; nella sede della FNSI il corso su “La comunicazione delle nuove frontiere del cibo. Utilizzo degli insetti nei prodotti cerealicoli e più in generale negli alimenti: opportunità o problemi?”.
E poi il corso, nella sede del MASAF, su “La tutela del sistema agroalimentare italiano delle DOP e delle IGP”; il corso con AIS Lazio “Vino e territorio, una questione di cultura. Da Roma a Dubai: il caso dei vini del Lazio”. Quindi (anche se senza crediti dell’Ordine Nazionale Giornalisti) il ciclo dei cinque seminari promossi con AgroCamera, interni al progetto SWITCH, sul ruolo della comunicazione nella transizione verso stili di alimentazione più sana e sostenibile.
Tra gli eventi e gli educational – a parte quelli svolti durante la Fiera Agricola di Campoverde e il Festival Cerealia già ricordati dal Presidente – la “Festa del Bio”, promossa da AIAB con il patrocinio di ARGA Lazio; patrocinio dato anche all’evento promosso dal Comune di Frascati su “Agricoltura 4.0: salvaguardia del patrimonio agricolo nazionale”; a “Monna Oliva”, il concorso nazionale sulle migliori olive da Tavola; a “OilOlive” organizzata dal Comune di Castel Madama in collaborazione con le aziende elaiotecniche della zona; al Nettuno Wine Festival all’interno del quale ARGA Lazio ha anche organizzato il convegno “Cambiamenti climatici e vitigni autoctoni. Quale futuro?”.
Infine, oltre alla manifestazione del Comune di Sezze sui prodotti da forno già menzionata, la Vicepresidente ha citato l’educational promosso e organizzato da ARGA Lazio nel Comune di Bassiano in occasione della presentazione della Via Francigena del Sud. Una serie di eventi, ha concluso Tiziana Briguglio, che proseguirà con uguale se non maggiore impegno organizzativo nel corso del corrente anno, a cominciare da un prossimo convegno sui disordini alimentari – in collaborazione con l’associazione “Donna donna”, la onlus dedicata appunto al contrasto a questo fenomeno – e ad un altro sull’olio EVO, soffermandosi sugli aspetti socioculturali della sua produzione e del suo consumo per la nutrizione umana.
Dopo l’approvazione, da parte dell’assemblea, del bilancio 2023 presentato dal Segretario/Tesoriere Roberto Mostarda, ed un’ampia discussione sui vari temi emersi durante l’incontro, la riunione – anche se alcuni soci, nel frattempo, si erano dovuti assentare – si è conclusa con la consueta foto di rito (partecipe anche Cesare Augusto, per gli amici “Cesaretto”, la mascotte di ARGA Lazio).